E' la ricerca della serenità e della bellezza spontanea e genuina che spinge Renata Bellero a "graffiare" i fogli sapientemente preparati con strati sovrapposti di china e pastelli. Nascono così i "graffiti", espressione di un animo sensibile, volto a cogliere nella Natura ciò che di puro, semplice e bello vi può essere. (F.F.)
La tecnica che io chiamo "graffiti" è caratterizzata da una preparazione del foglio
a vari strati sovrapposti.
Il mio lavoro consiste nell'andare a ricercare, "graffiando" i vari strati, la base del foglio.
E', in qualche modo, andare alla ricerca di quello che stava sotto, che siano fiori, oggetti
o qualunque componente delle mie nature morte. Per me è un riportare alla luce qualcosa
che esisteva già sotto i vari strati, ma fino a quel momento nascosto.